SOSTENIBILITÀ CON PRESCRIZIONE MEDICA

Veicolare farmaci e dispositivi di cura nel rispetto dell’ambiente: il nuovo traguardo del packaging medicale.

Se la prima cosa è la salute, l’ambiente non può venire molto dopo… L’impegno per limitare l’impatto de- gli imballaggi sull’ambiente non la- scia esente nemmeno il packaging farmaceutico, nonostante le più severe restrizioni, rispetto ad altri ambiti, e la superiore responsabilità a garantire livelli di sicurezza e salvaguardia della salute. Di qualsiasi materiali si tratti, la sinergia tra sostenibilità, affidabilità e tecnologia è la giusta… cura.

… e la pillola va giù

In occasione di CPHI 2023, fiera internazionale dell’industria farmaceutica in calendario dal 24 al 26 ottobre a Barcellona, Südpack Medica espone il blister PharmaGuard, recentemente premiato con il German Packaging Award nella categoria  sostenibilità/riciclabilità. I film di base e di copertura sono coestrusi in polipropilene, pertanto sono monomateriale, facilmente riciclabili e, secondo una valutazione del ciclo di vita condotta da Sphera, il nuovo imballaggio è associato a un ridotto impatto climatico (in CO2 equivalenti) e un minor consumo di energia e acqua rispetto ad altri blister. Il materiale risulta inoltre efficiente, sicuro e facile da trasformare. Per una protezione ottimale del prodotto e la massima stabilità, le pellicole possono essere dotate di diverse proprietà meccaniche e barriera.

Sostenibilità e proprietà barriera sono raggiungibili in contemporanea e ai più alti livelli con il nuovo rivestimento per blister farmaceutici Diofan Ultra736 di Solvay. Trattandosi di una dispersione acquosa, è privo di fluoro e soddisfa le normative per il contatto farmaceutico diretto; in più, il polivinilidencloruro usato come base polimerica fornisce un’altissima barriera al vapore acqueo ed elevata termoformabilità. Diofan Ultra736 PVDC è stato progettato appositamente per proteggere dal vapore acqueo senza sacrificare le caratteristiche di alta barriera all’ossigeno, resistenza chi- mica e trasparenza. “La nostra nuova soluzione di rivestimento Diofan Ultra736 può aiutare i produttori di pellicole da imballaggio a ottenere una superiore proprietà barriera con strutture più sottili, portando a una significativa riduzione dell’impronta di carbonio del film blister”, afferma Federico Baruffi, Global Marketing Manager, Packaging, Solvay Specialty Polymers.I nuovi rivestimenti possono essere applicati su substrati sia plastici sia cartacei.

Sicurezza e produttività

Ridurre lo spessore delle fiale in vetro significa alleggerirle e usare meno materiale: due fattori chiave per la ecocompatibilità del prodotto. Ma fino a che punto è possibile assottigliarle senza rischi per la sicurezza e la qualità? Le ultime ricerche in tal senso condotte da Corning hanno portato alle fiale Viridian che, secondo l’azienda, utilizzano il 20% di vetro in meno rispetto alle fiale convenzionali, con conseguente riduzione delle emissioni di anidri- de carbonica equivalente per la loro produzione e per il trasporto (fino al 30%), senza alcun impatto sulla qualità o sulla sicurezza. Inoltre, il rivestimento esterno a basso attrito di Viridian rende minimo il pericolo di incrinature, rotture e scarti, migliorando l’efficienza della linea di riempimento fino al 50%.

“La tecnologia di rivestimento all’avanguardia delle fiale Viridian consente ai nostri clienti di fornire farmaci in modo sicuro ed efficiente, sia per i pazienti che per il pianeta – afferma Ron Verkleeren, vicepresidente senior e direttore generale di Corning Life Sciences – . Con Viridian, abbiamo creato una soluzione drop- in compatibile con le attrezzature e gli standard odierni e che aiuta i nostri clienti a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità”.

Il risultato dei più recenti studi di Gerresheimer, in mostra a CPHI 2023, si chiama Gx Elite: una linea di fiale per iniezioni in vetro progettate per massimizzare la sicurezza del paziente e l’efficienza produttiva.

Qualità superiore e resistenza alla frantumazione sono le priorità chiave della gamma, che ne fanno una soluzione avanzata di confezionamento primario particolarmente adatta per farmaci sofisticati come prodotti biofarmaceutici e citostatici.

“Sono il risultato di molti anni di sviluppo del prodotto e sono realizzate con un processo di produzione brevettato che elimina completamente i microdifetti fino a 100 µm rendendole fino a quattro volte più resistenti agli urti” dichiara il produttore. Su richiesta, le fiale Gx Elite possono essere consegnate presterilizzate, pronte per il riempimento, ad esempio nell’innovativo e sostenibile imballaggio EZfill Smart di Gerresheimer che semplifica il processo di riempimento, riduce i costi e il rilascio di particelle di oltre il 90% sostituendo le chiusure con una pellicola sigillante polimerica.

Film sull’ambiente

Le innovative tecnologie di riciclo molecolare di Eastman forniscono al copoliestere Eastar Renew 6763 le medesime proprietà di durata, sicurezza e prestazioni di Eastar 6763, da decenni impiegato dai produttori di dispositivi medicali. Pacur ha deciso di passare a Eastar Renew 6763 per produrre i propri imballaggi barriera sterili, rigidi, termoformati. Ciò le consente di certificare che i rifiuti plastici vengono sottratti alle discariche per ottenere nuovi imballaggi, in una quantità monito- rata attraverso il calcolo del bilancio di massa certificato ISCC Plus.

Il grado medicale del copoliestere Eastar Renew è stato scelto anche da Klöckner Pentaplast, che lo utilizza per la produzione delle pellicole Pentamed Medical Device, dedicate al confezionamento dei dispositivi medicali, in conformità alla certifica- zione ISCC Plus, recentemente ottenuta dall’azienda.

Con l’obiettivo di contribuire non solo ad aiutare le aziende sanitarie a raggiungere i propri traguardi di sostenibilità senza sacrificare le prestazioni, ma anche di alleviare i problemi di approvvigionamento spesso associati alle resine tradizionali, Charter Next Generation ha sviluppato GreenArrowRx Protective Forming Film. Questa nuova pellicola formulata con resine ecologiche e facilmente disponibili è il risultato di un impegno pluriennale di ricerca e sviluppo da parte di CNG. Fornisce una validazione senza interruzioni e una qualificazione rapida sulle linee di imballaggio flessibile esistenti.

ETICHETTE DA ‘BRIVIDO’
I vaccini e i farmaci basati sull’mRNA così come le terapie cellulari e geniche sono sempre più diffuse, ma richiedono particolari precauzio- ni, data la loro sensibilità. È infatti necessario, da un lato, trasportarli e conservarli a temperature fino a -100°C e, dall’altro, fornirli spesso con apposite protezione dalla luce. È proprio per queste tipologie applicative che Schreiner MediPharm ha sviluppato l’etichetta per siringhe Freeze- Light-Protect, che anche a temperature estremamente basse aderisce perfettamente alla siringa e garantisce una marcatura affidabile, in più è possibile dotarla di diversi livelli di protezione dai raggi UV e dalla luce a seconda delle specifiche esigenze della sostanza del cliente. In parti- colare, questa soluzione è stata sviluppata e sperimentata per la siringa COC da 1 ml di Schott Toppac, progettata per mantenere la funzionalità della siringa e l’integrità della chiusura, e quindi garantire la stabilità del farmaco, a temperature fino a -100 °C. Schreiner MediPharm presenta in anteprima l’etichetta Freeze-Light-Protect al convegno PDA Universe of Pre-Filled Syringes and Injection Devices, il 17-18 ottobre a Göteborg.

L.C.