Nulla è d’avanzo
Il packaging preferito dall’ADI.
I beni e i servizi scelti annualmente dall’Osservatorio Permanente del Design ADI (Associazione per il Disegno Industriale) all’interno della produzione italiana spiccano per la qualità a tutto tondo e per l’efficacia di proposte mirate a soddisfare le esigenze emergenti nella società e nell’industria.
L’ADI Design Index 2021, presentato a Milano il 27 ottobre presso l’ADI Design Museum, promuove 223 prodotti e servizi che concorrono, accanto ai 207 selezionati nel 2020, al XXVII Compasso d’oro, che si terrà nel 2022.
Food & beverage
Nella sezione Food Design il leitmotiv dello “sviluppo sostenibile e responsabile” si traduce in imballaggi riutilizzabili, veicoli di un’esperienza polisensoriale che valorizza le tradizioni locali del territorio italiano. Per la nuova linea di caffè ¡Tierra! il team R&D Pack Lavazza, supportato da Landor&Fitch per la grafica e dalla collaborazione di Goglio, Corepla e Conai, ha ideato un imballaggio riutilizzabile, riciclabile o compostabile a bassa impronta di carbonio. Superando la tradizionale struttura del film flessibile ed eliminando lo strato di alluminio grazie a un mix di polimeri omogenei che rende possibile la riciclabilità della confezione, è stato ottenuto un alleggerimento del 10%, con una riduzione dell’impronta di carbonio rispetto al packaging tradizionale del 21% (considerando anche l’imballaggio secondario e terziario) e del 40% (considerando solo l’imballaggio primario).
Destinata all’alta ristorazione, la bottiglia AQ, progettata da Gianni Battista Gianola per Maniva, esprime la raffinatezza del brand ma rispetta le necessità dell’economia circolare: recupero, igienizzazione e riuso. Nel frontale il monogramma AQ goffrato indica contemporaneamente l’AcQua e l’Alta Qualità della proposta commerciale. La forma tronco-conica è molto efficiente nel resistere ai processi di riuso: l’imbottigliamento prevede un unico punto di contatto nella parte più bassa della bottiglia, preservando interamente la trasparenza del vetro.
Nella bottiglia in vetro Chiarella per Acque Minerali Val Menaggio il design di Lorenzo Palmeri Studio prevede una zona centrale più stretta che rinforza la struttura e invita a un gesto spontaneo. L’etichetta si riduce a un semplice collare stampato in rosso o in azzurro su una carta speciale: lo stretto indispensabile per le informazioni di legge. Nelle texture in rilievo sulla base si possono riconoscere i monti e il lago della zona di Bellagio, sede della fonte d’origine, e il nome dell’azienda. Il piede risolve il problema dello scuffing (lo sfregamento tra bottiglie durante il trasporto): la tipica, antiestetica riga bianca di usura qui si raccoglie nel piede polarizzando la luce sulla lente convessa del fondo della bottiglia, la cui cupola interna raccoglie e proietta al meglio la luce all’interno.
Per chiudere in… bellezza
XPAPER di Lumson è un sistema airless per la nebulizzazione di prodotti cosmetici. Il cosmetico è contenuto in una piccola sacca deformabile in poliproprilene e PP riciclato di spessore ridotto (quindi con un minore impiego di materiale), collocata in un contenitore di cartone riciclabile. La sacca è deformabile e si riduce di volume con l’uso, consentendo di erogare una quantità maggiore di prodotto rispetto ai sistemi tradizionali: il residuo è del 5%. Il contenitore può essere decorato con tecnologie di stampa tradizionali e digitali e garantisce il prodotto da contaminazioni esterne. Una volta esaurito il cosmetico, il sistema di erogazione può essere separato dal contenitore di cartone per un corretto riciclo differenziato dei materiali.